mercoledì 9 maggio 2012

la vita non è in ordine alfabetico...



Pensavo...a quel libro bagnato di mare, tutto imbrattato di sabbia e vento che mi ha scortata per un' estate  intera e poi in autunno, fino a quando è tornato su uno scaffale e di lì ancora, ogni tanto, torna a richiamare la mia attenzione, come un ritorno dovuto che apre nuovi scenari non percepiti prima. Una mia notazione a matita sulla seconda di copertina: "L'esperienza non è ciò che accade ad una persona. E' ciò che una persona  fa con ciò che gli accade." Huxley



La vita non è in ordine alfabetico come credete voi. Appare... un po' qua e un po' là, come meglio crede, sono briciole, il problema è raccoglierle dopo, è un mucchietto di sabbia, e qual è il granello che sostiene l'altro? A volte quello che sta sul cocuzzolo e sembra sorretto da tutto il mucchietto, è proprio lui che tiene insieme tutti gli altri, perché quel mucchietto non ubbidisce alle leggi della fisica, togli il granello che credevi non sorreggesse niente e crolla tutto, la sabbia scivola, si appiattisce e non ti resta altro che farci ghirigori col dito, degli andirivieni, sentieri che non portano da nessuna parte, e dai e dai, stai lì a tracciare andirivieni, ma dove sarà quel benedetto granello che teneva tutto insieme... e poi un giorno il dito si ferma da sé, non ce la fa più a fare ghirigori, sulla sabbia c'è un tracciato strano, un disegno senza logica e senza costrutto, e ti viene un sospetto, che il senso di tutta quella roba lì erano i ghirigori.

Antonio Tabucchi, Tristano muore




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