mercoledì 16 maggio 2012

LA PAROLA PONTE




Le parole inventano mondi, disegnano corpi, tendono mani, allargano sguardi, si stendono al sole, si asciugano e si  dilatano fino a raggiungere l'altro capo, il tu sei, il punto più distante del cerchio, parole-ponte come transito, passaggio dell'anima, via di comunicazione leggera, impalpabile, aria nell'aria, battito sordo del cuore che si legge leggendo, impastato al suono vivo della parola che parla nella testa mentre il senso, il senso solo percorre il tratto e accende il mondo.            polange 



Tra adesso e adesso,



tra io sono e tu sei,


la parola ponte.




Entri in te stessa


quando entri in lei:


il mondo si chiude


come un anello.




Da una sponda all'altra


sempre si stende un corpo,


un arcobaleno.




Sotto i suoi archi dormirò.






Octavio Paz




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Entre ahora y ahora,



entre yo soy y tú eres,


la palabra puente.


Entras en ti misma


al entrar en ella:


como un anillo


el mundo se cierra.


De una orilla a la otra


siempre se tiende un cuerpo,


un arcoiris.


Yo dormiré bajo sus arcos.

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