mercoledì 15 maggio 2019

SII STELLA A MODO TUO




Yann Tiersen “La noyée”, un vecchio brano di Serge Gainsbourg.


Massimo Bisotti è uno scrittore del web, un po’ da baci perugina e un po’  pop star come tutti quelli che si sono inventati un prodotto producendo se stessi. Tuttavia è immediato,  dá speranza per un futuro di anime che non si lasciano abbrutire dalle ferite e dalle delusioni. Anche se la felicità non é nient’altro che goderti quello che hai giá, non assenza di problemi, non droga affettiva, ma un “nonostante” . Cambia lo sguardo e cambia tutto. Destrutturiamo  i sogni banali, i legacci che incatenano a fantasie che richiedono sforzi sovrumani e conducono fuori pista e mettiamoci il tempo presente, la realtà di giorni assolutamente normali, in cui si ride, si scherza e ci si sente al centro del proprio mondo. Al posto giusto perché giusto sei tu. Chi vuol esserci é già “accanto”. E nulla chiede. Amici che si siedono accanto e tacciono. Giá, “sii stella a modo tuo” è il motto di Bisotti.  E non farti mai togliere da nessuno la poesia dagli occhi. Perché é più resistente del diamante.

Angela Poli



Va bene, il mondo non potrà cambiare e troverai le stesse dinamiche un po’ ovunque andrai. Però nel tempo avverrà una selezione naturale fra le anime che avrai intorno. Alcuni rapporti li conserverai grazie al tuo impegno che non dovrà essere discontinuo come quello che ti diceva il tuo professore di matematica.
Tu gli rispondevi che la sua materia non ti sarebbe servita a niente, e oggi? Eccoti qua a fare i conti con dogmi, opinioni, giudizi impazziti. Resterai turbata nello scoprire che anche le persone più inaspettate proveranno un briciolo di compiacimento interiore di fronte a un tuo fallimento, che ogni tanto godranno dinanzi ai tuoi piccoli dolori e si giustificheranno strofinandosi la coscienza sulle loro miserie. Ma tu resta sempre così, col super poter di essere debole di fronte a un qualunque abbandono ma con la voglia di piantarci una stella, per inventarti nuova in un tempo stupendo, far rifiorire il tuo cielo, rispolverare il tuo libro di storia e ritornare a indicare col dito le costellazioni del tuo sorriso. E quando la tua vita sarà scolorita dalla noia, dalle difficoltà, dal cinismo virale, spegni il wi- fi e parla con chi ami.
Amati abbastanza per amare bene. Una persona può diventare l’interpretazione vivente dei tuoi sogni, se tu smetti di confonderla riguardo ciò che vuoi. E poi vorrei dirti una cosa importante, il dolore non appare in vetrina. Non esistono offerte speciali che tu non abbia già pagato a caro prezzo, nessuno sconto reale sulle cose da difendere. Libera dalla gabbia tutti gli alibi che proteggi e dipingi l’anima di un altro colore, se il blu Copenaghen ha stancato i tuoi progetti e persino la forma delle tue sopracciglia. Non desiderare di finire a tutti i costi in tv. Desiderati felice, soprattutto. Butta il telecomando della tua cella di ibernazione. Disintossicarsi non è smettere di scegliere. Non farti dire mai:”Chissà chi eri tu, prima che ti andasse via dagli occhi tutta quella poesia”.

Massimo Bisotti

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