sabato 9 giugno 2012

CARTOGRAFIE DEL SILENZIO

 Le parole disegnano l'aria, si insediano nei luoghi che non sappiamo denominare ma che tuttavia riconosciamo da quel sobbalzo che muove e che toglie una sete indistinta, innominata, in attesa.
La poesia è questo essere noi nel cerchio della nostra memoria imperfetta, pronti al decollo verso un sapere che mai si esaurisce ma che guadagna terreno. Centimetro dopo centimetro. In fondo.

In fondo, tutti i cieli che abbiamo attraversato con le parole in gola non sono che l'esplorazione di questo giro di vite su noi stessi e la ricerca di un nome per ogni passo compiuto. Anche il silenzio però ha la sua poesia, la sua armonia misteriosa. La cartografia della vita non tratteggia che presenze ma talvolta, talvolta anche il tacere è misura dell'essere.

Polange
La tecnologia del silenzio/ i rituali, il protocollo/ l’annebbiarsi dei termini/ silenzio non assenza / di parole o musica oppure / suoni malvagi / Il silenzio può essere un piano / rigorosamente completato/ la cartografia della vita/ è una presenza / ha una storia una forma / Non confonderla / con qualsiasi tipo di assenza.
Adrienne Rich

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