martedì 7 agosto 2012

PERICOLI




Soave come il pericolo attraversasti un giorno

con la tua mano impossibile la fragile mezzanotte


e la tua mano valeva la mia vita, e molte vite


e le tue labbra quasi mute dicevano cos’era il pensiero.


Passai una notte incollato a te come un albero di vita


perché eri soave come il pericolo


come il pericolo di vivere di nuovo.



Leopoldo Maria Panero

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