lunedì 6 maggio 2013

MORGEN



Un lied musicato da Richard Strauss, composto sui versi del  poeta tedesco ma di origini scozzesi 
John Henry Mackay. Domani. Una promessa. Un incontro che è un incontrare di nuovo.
 Forse l'ho già scritto ma lo scrivo ancora. 
Tutto ciò che si perde non è mai veramente perso. Ritornerà.  Come la notte torna al giorno...





"Morgen", op. 27 Nr. 4
Elisabeth Schwarzkopf, Sopran
Glenn Gould, Klavier
1966







Und morgen wird die Sonne wieder scheinen Und auf dem Wege, den ich gehen werde, Wird uns, die Glücklichen, sie wieder einen, Inmitten dieser sonnenathmenden Erde…
Und zu dem Strand, dem weiten, wogenblauen, Werden wir still und langsam niedersteigen, Stumm werden wir uns in die Augen schauen, Und auf uns sinkt des Glückes stummes Schweigen…
E domani il sole splenderà di nuovo,
E sul sentiero che prenderò, 
Saremo ancora uniti, noi, i felici,
Su questa terra che traspira sole...

E verso la spiaggia,  la vasta spiaggia dalle azzurre onde,
Scenderemo lentamente, placidamente,
Ci guarderemo muti negli occhi
E il silenzio della felicità cadrà su di noi. 


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