AD OCCHI APERTI di ANGELA POLI
"Sai qual è il bello dei cuori infranti?" domandò la bibliotecaria.
Scossi la testa.
"Che possono rompersi davvero soltanto una volta. Il resto sono graffi."
Carlo Ruiz Zafòn da Il gioco dell'angelo, 2008 atto secondo - Lux Aeterna -
lunedì 20 maggio 2019
ELEMENTARE
Pierluigi Cappello, poeta friulano, bilingue come Pasolini, di una precisione rigorosa, una essenzialità che porta dritto al centro delle cose. “Sono nato al di qua di questi fogli”, diceva. Dalle sue esperienze la narrazione del vissuto, lo sguardo chiaro. Solitario ma non solo, esercitava il suo talento con pazienza, la pazienza di un artigiano dotato di cuore e lucidità.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.