Tanto tempo fa ormai. Niente più che un’uscita dall’isola del Mito e un ingresso nell’isola della Storia.
A volte, è bello ricordare il Mito e continuare a camminare dentro la Storia.
Ci sono fili che non si spezzano mai. Nessun abbandono è mai definitivo.
Quella, che tu credevi un piccolo punto della terra,
fu tutto.
E non sarà mai rubato quest'unico tesoro
ai tuoi gelosi occhi dormienti.
Il tuo primo amore non sarà mai violato.
Virginea s' è rinchiusa nella notte
come una zingarella nel suo scialle nero.
Stella sospesa nel cielo boreale
eterna: non la tocca nessuna insidia.
Giovinetti amici, più belli d'Alessandro e d'Eurialo,
per sempre belli, difendono il sonno del mio ragazzo.
L'insegna paurosa non varcherà mai la soglia
di quella isoletta celeste.
E tu non saprai la legge
ch'io, come tanti, imparo,
- e a me ha spezzato il cuore:
fuori del limbo non v' è eliso.
E. MORANTE, L 'Isola di Arturo, Dedica, 1957
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