Già ottantenne, Richard Strauss compose 4 Lieder su testi di noti poeti tedeschi. Erano l'ultimo omaggio dell'artista alla donna che amava.
Beim Schlafengehen è uno di questi canti: se la musica è evocazione, le parole non tolgono nulla a questa partitura che in pieno trionfo della musica atonale lascia traccia delle altezze vertiginose e perfette dell'ultimo compositore romantico, come lo fu W. B. Yeats per la poesia.
Il testo è di Hermann Hesse "Andando a dormire": Nun der Tag mich müd gemacht. Ora il giorno mi ha stancato...è il canto dell'anima che si ritira nel "cerchio magico della notte". Questa versione di Jessye Norman mi ha accompagnata negli anni, prima di ogni ipod, e forse è per questo che riascoltandola mi sembra di esser riuscita a fermare il tempo. Il tempo della bellezza.
polange
BEIM SCHLAFENGEHEN
Nun der Tag mich müd gemacht.
Soll mein sehnliches Verlangen
Freundlich die gestirnte Nacht
Wie ein müdes Kind empfangen.
Hände, lasst von allem Tun,
Stirn, vergiss du alles Denken,
Alle meine Sinne nun
Wollen sich in Schlummer senken.
Und die Seele, unbewacht,
Will in freien Flügeln schweben,
Um im Zauberkreis der Nacht
Tief und tausendfach zu leben.
ANDANDO A DORMIRE
Ora il giorno mi ha spossato
ed allora il mio ardente desiderio
è di accogliere con gioia la notte stellata,
come un fanciullo affaticato.
Mani mie, giacete inoperose,
mente mia, dimentica ogni pensiero,
tutti i miei pensieri ora
bramano soltanto abbandonarsi al sopore.
E la mia anima indifesa
vuoi librarsi alta nell'aria
per vivere profondamente e sotto mille aspetti
nel cerchio magico della notte.
Hermann Hesse
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.