Niente di più nostro della somiglianza. La contiguità di essere e sentire come appartenere alla stessa terra, come battersi per la stessa libertà per affrancarsi da se stessi. Alla ricerca di quello "stacco" per il volo che è già avvenuto altre volte e che ancora dovrà accadere.
polange
Elisa - Interlude
Sento il tuo disordine
e lo comparo al mio. C’è
somiglianza. C’è lo stesso slabbro
di ferite identiche. C’è tutta la voglia
di un passo largo in una terra
sgombra che non troviamo.
Sento il tuo respiro schiacciato
lo sento somigliante
ti sento piano morire
come me che non controllo
l’accensione del sangue.
Anch’io cerco una libertà che mi
sbandieri, una falcata
perfetta, uno stacco d’uccello
dal suo ramo, quando si butta
improvviso e poi plana.
Mariangela Gualtieri, da Senza polvere senza peso, Einaudi, 2006
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