Le parole dereglées, alla Rimbaud. Lo spaesamento semantico, l'audace accoppiata di ciò che restituisce candore immacolato non logorato dal troppo uso e sorpresa, sorpresa, come il riflessivo "Ci vendemmia il sole", come il "marcare" la terra come aratro, con un corpo che pesa e tuttavia fa germogliare desiderio, spinge promesse consegnate alla deriva. La vera poesia è linguaggio nuovo, reinventato, in cui nulla è al suo posto e la visione è netta. La fase d'oriente non è che desiderio germinante, come un frutto spontaneo, come pianta, come radice, che scava la terra.
polange
FASE D'ORIENTE
Nel molle giro di un sorriso
ci sentiamo legare da un turbine
di germogli di desiderio
Ci vendemmia il sole
Chiudiamo gli occhi
per vedere nuotare in un lago
infinite promesse
Ci rinveniamo a marcare la terra
con questo corpo
che ora troppo ci pesa.
Giuseppe Ungaretti
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